Che lavoro fai? Faccio l'annunciatore del Vangelo
Luca 10,1-9
1Il Signore designò altri settantadue discepoli e li inviò a due a due avanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. 2 Diceva loro: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone della messe perché mandi operai per la sua messe. 3 Andate: ecco io vi mando come agnelli in mezzo a lupi; 4 non portate borsa, né bisaccia, né sandali e non salutate nessuno lungo la strada. 5 In qualunque casa entriate, prima dite: Pace a questa casa. 6 Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. 7 Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché l'operaio è degno della sua mercede. Non passate di casa in casa. 8 Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà messo dinanzi, 9 curate i malati che vi si trovano, e dite loro: Si è avvicinato a voi il regno di Dio...
Ciao
Immagino che Gesù Cristo mi dica oggi ti do un lavoro nuovo. Devi annunciare il Vangelo, in tutto il mondo. Sai serve questo lavoro ce ne sono pochi di quelli che fanno questo lavoro. Non ti serve niente, al contrario, incontrerai qualcuno che ti darà qualcosa. Andrai come un agnello in mezzo ai lupi, quindi non sarà facile, ma ce la farai lo stesso.
Io rifletto: cosa sarà mai questo nuovo lavoro? Gli dico adesso provo, facciamo un periodo di prova. Se va bene, bene, se no, mi ritiro. Sai non mi sento sicura, non ho tutte le competenze e mi devo relazionare con molte personalità. Non so se ce la farò.
Lui mi dice sei assunta, a tempo indeterminto, va' e non ti preoccupare, vedrai che è il lavoro che fa per te.
Io penso dentro di me mah Lui sa queste cose? Sa che mi troverò bene al lavoro? Strano, non ho fatto neanche la formazione adeguata ......
Rifletto e poi capisco che tutto mi torna a mio vantaggio, per diverse ragioni.
1 Mi ha dato un lavoro, devo annunciare il vangelo. Bene. Ho un lavoro, a tempo indeterminato, cioè, ho un impegno per sempre.
2 Mi ha spiegato che é un lavoro sicuro perchè di queste figure lavorative, l'annunciatore del vangelo, ce ne sono pochi nel mondo. La messe è grande ma gli operai sono pochi.
3 Non devo portare niente con me, né borsa, né bisaccia. Bene, meglio di così, non mi devo preoccupare di un curriculum interessante, meno male, non ho né esperienza né un titolo di studio adeguato per fare l'annuniucatore del vangelo.
4 Mi manda come agnello in mezzo ai lupi e così mi ha prospettato un lavoro a volte un po' faticoso, incontri difficili e qualche seccatura.
5 Nel complesso però, ... in fin dei conti mi sentirei realizzata con un lavoro del genere. Posizione sociale ed economica stabile, un lavoro per sempre, cioè non conosco la noia e la solitudine del pensionamento, contatti e attività garantiti, ed anche l'autostima.
Ammetto di aver fantasticato un poco con queste parole del Vangelo. Dio cerca annunciatori del Vangelo e io ho calato la sua volontá nella realtà sociale dei nostri tempi attuali pensando alla maniera attuale e con i nostri tipici modi di esprimerci. Sinceramente però l'idea di essere il suo annunciatore del Vangelo ... mi riempe di senso la vita, le mie giornate, le mie relazioni, proprio come a volte succede con il lavoro.
Cosa ne pensi?...
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A presto
ciao
Sr. Mariadoria
