lunedì 18 maggio 2020

alla ricerca della serenità interiore


Alla ricerca della serenità interiore



Ciao. Ti vuoi fare una chiacchierata con noi intorno a pensieri religiosi?
Oggi ci sono delle domande sulla serenità.

Secondo me la serenità interiore è stare bene con se stessi. Ma tu cosa ne pensi?
Sì, é chiaro, quando una persona sta bene con se stesso, sta bene. E' serena. Ma non credo che sia tutto.
Eh, sì lo so. Poi bisogna riempire la vita di bei momenti da non dimenticare e anche dedicarsi a qualcosa di piacevole.
Io non sono d'accordo al cento per cento.
Come?
No, non sono d'accordo.
Ma quando hai un momento piacevole non é bello?
Sì, ovviamente, é bello e piacevole, ma non é la serenità ineriore che si cerca.
Ma quando ho la fortuna di trascorrere dei momenti sereni mi sento realizzata. Inoltre credo che sia bene anche fare quello che mi piace.
Sí, sì, sento spesso questa frase, fai quello che ti piace e la gente tende a cercarsi hobbies ed interessi personali. Va bene. Nulla in contrario ma queste cose non producono serenità interiore.
Come?
Ascolta. Non é che io sono suora e quindi devo parlare di Dio e devo assolutamente trovare la gioia, la serenità interiore, la mia realizzazione personale, la felicità in Dio e devo parlare di queste cose! Il punto é però che un hobby, un viaggio, una scalata del Monte Bianco, carriera, lavoro ben remunerato non realizzano pienamente.
Come?
Queste cose ti faranno sentire bene. Dopo un po' di tempo però incomincerai dall'inizio a cercare qualcosa di nuovo perché non ti sentiri ancora a posto. Realizzare quello che non hai potuto fare quando eri piccola va bene, anzi benissimo, ma vedrai che dopo ti mancherà di nuovo qualcosa e sentirai di nuovo il vuoto dentro di te e cercherai di nuovo qualcosa senza sapere cosa.
E allora cosa si fa?
Devi cercare Dio, la fede, la preghiera. La realizzazione personale, la felicità, la serenità interiore, risiedono nella possibilità che hai di vivere per Dio.
In che senso?
Per esempio, abbiamo parlato di hobby. Io suono la chitarra a messa. Nel tempo libero mi piace approfondire la conoscenza della chitarra. Ho scaricato da un tutorial gratis in youtube del materiale sulla pentatonica. La pentatonica non mi serve per la messa ma se la conoscessi bene potrei sentirmi arricchita nella consocenza dello strumento, in senso pratico e teorico perché si tratta di imparare bene la tastiera del manico.



Complimenti.
Grazie. Non so suonare la pentatonica ma sto imparando il primo box. Questo mi da gioia, orgoglio, autostima, ma non é tutto. Per stare bene dentro di me non mi serve la pentatonica. Continuare con hobbies ed interessi é come comportarsi da ragazzini.
Quando però io penso a Dio che da buon Padre mi coccola e mi da la possibilità di concedermi una mezz'oretta di chitarra allora sì che la pentatonica assume un significato.
Ah
Sì. Quando ti alzi la mattina devi sempre pensare: la giornata che devi affrontare é un dono di Dio? Sì. E allora tutto quello che farai avrà un senso e ti sentirai realizzata e non sentirai il bisogno di viaggi, o scalate o nuove ricette.
Quando ti alzi la mattina la giornata che devi affrontare la vivi come una richiesta di aiuto da parte di Dio? Sì. Bene anche in questo caso la tua giornata avrà un senso, il vuoto interiore si riempirà e tu ti sentirai serena.
Quando ti alzi la mattina hai messo Dio al primo posto della tua giornata tra le tue cose? No? E allora vedrai che tutto quello che farai ti piacerà al momento e poi cercherai di nuovo altro e poi ancora e poi arriverà la noia e il vuoto.
Sì, hai ragione ma non é facile.
Non c'é problema, piccoli passi e si arriva.


E tu cosa ne pensi della serenità interiore? Me lo fai sapere? Mi piacerebbe se me lo comunicassi. Oppure sarebbe bello se mi suggerissi altre domande su altri pensieri religiosi.



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Ciao

Sr. Mariadoria

8 commenti:

  1. Hai ragione, ha descritto molto bene la differenza tra serenità interiore e soddisfacimento personale. Entrambi sono molto importanti per una vita piena ma poter pensare di sostituire uno con l'altro credo non sia proprio pensabile. Grazie per la tua riflessione

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    1. grazie del tuo commento. E' molto più chiaro delle mie parole, quando dici "non si può sostituire l'uno con l'altro". frazie ciao

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  2. Ciao! E' stato bello leggere questo dialogo perché è qualcosa che molti danno per scontato oppure non capiscono. La serenità interiore per me è vedere un senso in tutto, un grande piano che ci accoglie, anche se alcuni eventi a volte non riusciamo a spiegarli. Anch'io mi ritrovo nel sentirmi grata a Dio di tutto ciò che ho. Ti ringrazio per la riflessione!

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    1. E' bello da parte tua che sai sentirti grata di tutto quelo che hai.Non é da tutti perché tanti credono che gli manchi sempre qualcosa. grazie ciao

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  3. Mariadoria sono completamente d'accordo con te, tante volte si cerca di sfuggire a un vuoto interiore con le cose che piacciono, ma la soddisfazione dura poco, l'attimo del viverle. Sentiamo che ci mettono in contatto con la forza vitale e creativa, con quel che di più c'è, e per questo credo che le cerchiamo ma tuttavia finiscono e non bastano.. Di nuovo si vorrebbe qualcos'altro, come se ci fosse una fame insaziabile, un bisogno inesauribile... e il contesto che viviamo non aiuta, inseriti in ingranaggi che ci vedono solo come consumatori di cose effimere e distratti da tutti gli stimoli.
    Quello che cerco è proprio la serenità interiore, qula pace che riempie definitivamente i vuoti, e non dover sfuggire, alla ricerca di continue distrazioni. Sentirsi a casa in qualsiasi posto e con chiunque. Alzarmi e pensare, come dici tu, che ogni giorno e momento è un dono. Non è facile. Spero che qualcuno che lo ricorda, e che fa riflettere, come fai tu, con i tuoi pensieri religiosi che riporti lì, sia un altro piccolo passo verso l'obiettivo. Grazie e un abbraccio.

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    1. La forza vitale e creativa come dici tunva alimentata e nutrita. Finché c'é e la percepiamo é il segnale che stiamo bene in salute, fisica e mentale. Ma bisogna sempre curare anhe la salute interiore e spirituale.ciao e grazie. Belli i fiori del tuo paese

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  4. Non è facile raggiungere la serenità interiore. Concordo con te: la serenità che raggiungiamo e che sembra definitiva in realtà il più delle volte è labile e fragile. Ecco perché è importante trovare una Ragione Prima che ci possa dare la vera serenità.
    Maria Domenica

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  5. La Ragione Prima da un senso alla nostra ricerca della serenità e ci conduce nella doirezione giusta.

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