Hai sentito il fatto dell'omelia
e dell'autobus ... ehm,
cioé di un confronto tra un prete e un autista dell'autobus.
Un giorno muoiono due persone, due uomini e vanno in cielo. Lì ad
aspettarli c'era S. Pietro.
S. Pietro, aspetto imponente e cupo, barba bianca e lunga, serio,
apre il rotolo di pergamena e incomincia a leggere. Poi dirige lo
sguardo verso di uno di loro, punta il suo dito indice e dice: "Tu
alla destra del Padre.
Poi legge di nuvo nella pergamena, punta il dito indice verso l'altro
e dice con tono imperioso e minaccioso: "Tu,
negli inferi".
Arrotola la pergamena e si gira per andare via.
Fu così che il primo tutto contento si dirige verso la destra del
Padre e l'altro non si nuove, non sa che fare, gli viene da piangere,
non si aspettava questa sorte e dice: "
ma, ma ma"
S. Pietro allora dice: "Come osi tu uomo, rivolgere la parola a
me? Come osi tu discutere quello che é stato sentenziato? Quello
che é scritto qui é definitivo. Quello che é scritto
é stato scritto. Quello che é scritto é scritto .... e
solleva verso l'alto il dito indice e con voce rombante come il
temporale dice: "col dito di Dio, Questa
é la parola di Dio".
Poi S. Pietro si fa meno temibile e dice: "ma
il Dio Padre é misricordioso con le anime, ti é concesso di
parlare. Parla
dunque e spiega come osi tu uomo avere a che
fare con Dio e discutere la sua santa
parola."
L'uomo, sempre titubante e indeciso e quasi balbuziente dice:
" v v v v .... veramente ehm cioé é che io .... n n n n n n
non ca ca ca ca pisco io gli inf f f f f inferi incomincia
a sudare io
ero prete nella vita io io ehm vcioé v v v v v veramente é che io
cioé ho
celebrato la messa ascoltato la confessione gli
viene la tachicardia ero
in missione ho fatto visita agli ammalati letto il
vangelo.
N n n n non capisco."
Dice S. Pietro,
imperioso, minaccioso, pauroso e con tono romboso come un temporale:
" tu, uomo, é vero che hai fatto tutto questo. Ma l'altro che è
alla destra del Padre non era prete, Lui era autista dell'autobus.
Lui sì che era meritevole di sedersi alla destra del Padre".
Lui quado guidava per le strade di montagna ed
imboccava i tornanti ha fatto venire in cielo tante anime,
mentre tu, e abbassava il
tono della voce e parlava con tono sprezzante
e gli puntava
il dito indice
e gli diceva: "tu invece durante le omelie me li hai
fatti addormentare tutti quanti."
Piaciuta la barzelletta religiosa? Se ne conosci una anche tu, condividicela. Grazie. Farebbe veramente piacere. Ridere o sorridere appena fa bene alla salute fisica, psicologica e spirituale.
Ciao
a presto con una prossima barzelletta religiosa.
Sr. Mariadoria Caramia
Bellina e profonda la barzelletta. La parola di Dio deve entusiasmare: credo che in questo caso l'elemento discriminante sia stata proprio la capacità di coinvolgimento delle persone nella fede. L'autista è stato in questo decisamente più bravo.
RispondiEliminaMaria Domenica
ciao Maria Domenica. Sì, bisogna essere capaci di diffondere la parola di Dio in modo piacevole, se si tratta di qualcosa di importante. Ci sono tanti modi per dare testimonianza della parola di Dio, dalla simpatia nelle relazioni, ad un gesto, o ad un sorriso, non c'é bisogno di fare opere grandi se non si hanno le competenze. Non rende. Grazie per la tua interessante osservazione.
RispondiElimina