giovedì 12 maggio 2022

Vuoi proprio pregare per la pace?

 






Vuoi proprio pregare per la pace?


In questo triste periodo segnato da eventi bellici la gente credente tende a dedicare del

 tempo alla preghiera, alla preghiera per la pace. Sui social ci sono tante vignette e

 tanti video che illustrano delle intenzioni morali per la pace. Anche il Santo Padre ha

 indetto una preghiera per la pace proprio quando la situazione delle armi si faceva

 sempre più seria.

Ma riflettiamo un pochino sulla pace e sulla preghiera della pace.


Vangelo di Giovanni capitolo 1  

In lui era la vita


e la vita era la luce degli uomini;


la luce splende nelle tenebre,


ma le tenebre non l'hanno accolta.

E ancora

 Egli era nel mondo,


e il mondo fu fatto per mezzo di lui,


eppure il mondo non lo riconobbe.


Venne fra la sua gente,


ma i suoi non l'hanno accolto.


Riflettiamo sul concetto della luce.



Queste parole riflettono la nascita del Bambin Gesù, di quel Gesú che venendo al

 mondo ci portava la luce.

Che cos'é questa luce? La luce é l'immagine della pace, della speranza, della salvezza,

 della solidarietà, della giustizia, dell'amore, della carità, e tu che mi leggi hai

 sicuramente altri concetti da aggiungere alla lista. Sai già di che cosa sto parlando.


Ma nel brano del Vangelo c'é scritto che le tenebre non hanno accolto la luce. Sì, é

 vero, gli uomini, non hanno accolto la luce, non hanno accolto tutti quei valori che ho

 elencato nella lista. Per motivi privati, o per disagio sociale, gli uomini non riescono a

 vivere nella luce.



Gesù é venuto al mondo e ha portato la luce. Egli, la luce, …, sì, d'accordo, la pace,

 l'ha già portata, l'ha portata una volta per tutte.

Ma gli uomini scelgono la guerra. E poi, ... si prega per la pace. Ha senso?



OK, va bene. Continuiamo pure a pregare per la pace. La preghiera di intercessione é

 molto importante. Sempre pregare. Non solo per i problemi privati ma anche per il

 mondo. Va bene.


Ma cerchiamo di essere più coerenti, noi che crediamo in Dio e che preghiamo per la

 pace. Nel nostro piccolo, ricordiamoci che Egli é già venuto per portarci la pace. Non

 dimentichiamo. La pace c'é. E' già stato Natale, é giá venuto e ci ha già portato in

 dono tutti quei valori che conosciamo. Ma invece di alludere a quei valori in modo

 nostalgico come facciamo sempre, alla pace, per esempio, accettiamo questa pace e

 smettiamo di fare la guerra. Chiediamo nella preghiera di aiutarci a scoprire la pace

 che Lui già ci ha dato e che ha seminato nei nostri cuori. Coltiviamo la pace che Egli ci

 ha già dato.



Egli non può venire a portarci la pace ex-novo.




Sei d'accordo?


Sr. Mariadoria

4 commenti:

  1. Mi piace la tua riflessione, molto pratica e concreta.
    Sono assolutamente d'accordo!!
    Concordo con l'affermazione che molti uomini non riescono a vivere nella luce, fanno un enorme fatica ad andare verso la luce, forse è la sfida più grande che viene loro proposta.. è come se avessero un istinto distruttivo da combattere, che pero' porta appunto guerra e dolore tutto intorno, non solo alla loro vita. Il tuo appello alla coerenza lo trovo molto giusto, dovremmo amministrare meglio ciò che già possediamo, e cio' che abbiamo ricevuto in dono. Lo abbiamo già avuto, come giustamente afferimi, e quindi non è che lo possiamo avere di nuovo, deve essere solo riconosciuto, accolto, raccolto e speso nel modo migliore.. Purtroppo talvolta la smania di potere, ricchezza, l'egocentrismo, il narcisismo di alcuni però vanno a interferire anche con la responsabilità, la purezza e la giusta via degli altri, e a quello spesso nessuno può farci nulla.. Ci sono sempre stati i saggi, i puri, i buoni, e coloro che invece hanno agito per mano.. del diavolo, facendo subire i primi. Fa rabbia, tanta rabbia: io mi dico che l'unica cosa che si può fare sia fare la propria parte e aver fede che prima o poi arrivi una giustizia, anche se nel mentre c'è il disastro, dolore e sofferenza..Forse c'è un'altra cosa che può essere fatta (ragiono mentre scrivo), ovvero far sentire la propria voce, entrare in comunione con gli altri che possono riconoscere la luce e la giustizia, cercare di diffonderla, in modo che questa prevalga sull'oscurità, che in qualche modo la influenzi e allarghi sempre più la platea di coloro che vogliono la pace, la bellezza, la giustizia, e quei sani valori che portano ad essere persone migliori per sè e per gli altri.

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    1. Far sentire la propria voce... brava, é quello che va fatto, far sentire la propria voce, cioé, invitare la gente ad essere coerenti, correggere fraternamente chi si sbaglia, comunicare, mettersi in dialogo con gli altri e riflettere insieme. Sono d'accordo. ciao e grazie

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  2. Dovremmo tutti iniziare ad agire anche con le azioni più piccole. Ci sono persone che hanno già così tanta difficoltà semplicemente a dire un grazie, non possiamo pretendere poi che non ci sia la guerra. E' triste lo so...

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    1. Hai ragione quando dici che doremmo iniziare dalle azioni più piccole, dire grazie per esempio, prima di pensare alla guerra. Sono d'accordo. Grazie.

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