venerdì 18 settembre 2020

Perché dobbiamo capire il senso profondo della morte e della resurrezione di Gesù?

 

Perché dobbiamo capire il senso profondo della morte e della resurrezione di Gesù?



Tante brave persone che credono in Dio amano anadare la domenica a Messa, amano farsi il segno di croce e tengono un crocofisso a casa, uno dalle tante belle forme artistiche.

Queste stesse brave persone a volte si domandano Perché dobbiamo capire il senso profondo della morte e della resurrezione di Gesù?

Secondo me é molto importante capire il senso profondo della morte e della risurrezione di Gesù, anche per istituire una certa coerenza tra i nostri gesti di venerazione della croce, che sono spontanei ed istintivi, il senso effetivo della morte e della resurrezione di Gesù Cristo e cosa sappiamo noi effettivamente.

Il senso profondo della morte e resurrezione di Cristo é al centro della nostra fede e giustifica la celebrazione della Pasqua della resurrezione.

Non é però facile da capire. Sono tanti i significati. Cerchiamo di capire piano piano qualche cosa.

1. Gesù é morto perché é stato ucciso. Poi é resuscitato. Vive di nuovo.

Era per dimostrare che non dobbiamo avere paura della morte. La risurrezione c'é per tutti. La morte in realtà é io-sono sempre ma in un modo diverso, in un'altra dimensione che non conosciamo, il cielo, l'aldilà, il paradiso.

2. Gesù é morto perché é stato ucciso. Poi é resuscitato. Vive di nuovo.

E' stato ucciso dai Romani, da Ponzio Pilato, da Giuda, dai Farisei, ecc. Sì, ok, da queste persone. Era per dimostrare che tante persone, spesso anche quelle brave lo uccidono, non lo vogliono, lo odiano, non lo vogliono seguire. La verità, il suo amore vero fa male, da dolore, sofferenza perché noi NON siamo pronti a scoprire le nostre piccole mancanze, ce ne vegognamo, ne abbiamo paura. E così istintivamente vogliamo elminiare colui che ci fa vedere e ci fa capire. Ma lui é tornato a vivere. Per dimostrare che anche se noi non lo vogliamo, lui ci ama e ritorna da noi, più dolce, più misericordioso, più affettuoso, per salvarci e per volerci bene. E' quando siamo in crisi. Crisi che duranoo il tempo che passa, che va, che non si ferma, che non conosce un orologio, crisi che poi un bel giorno si risolvono.

3. Gesù é morto perché é stato ucciso. Poi é resuscitato. Vive di nuovo Ci sono tanti altri significati simbolici. La morte che torna in vita. Complessi di inferiorità che si possono vincere. Problemi che si possono risolvere. L'inconscil che si libera. Depressione da cui si può guarire. Energia per incominciare daccapo e cambiare. Lacrime che si trasformanon in risate. Tristezza che si tramuta in gioia Fiori che nascono dalle pietre. Acqua che sgorga dal deserto. Vita che risorge dalla morte

Il senso profondo della morte e resurrezione presenta tanti altri aspetti, da scoprie con la vita, con l'esperienza, con i momenti difficili, con lo stare con gli altri.


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Ciao


a presto


Sr. Mariadoria

2 commenti:

  1. La risurrezione è il perno della spiritualità cristiana. È la speranza cui mi aggrappo quando mi sento in difficoltà e mi domando il perché delle cose. È ciò che permette alle mie lacrime di trasformarsi in sorrisi.
    Maria Domenica

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    Risposte
    1. ciao. Grazie per il tuo commento. Sono belle le tue parole quando dici che le lacrime si trasformano in sorrisi. Credo che tu abbia capito bene cosa significa essere Cristiano e se sei abituata ad introiettare questo pensiero, sei fortunata, poiché hai tante chance che nella tua vita, nelle tue cose, lavoro, famiglia, relazioni, salute, ci sia una possibilità. Buona settimana ciao

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