martedì 10 novembre 2020

Oh, no, ancora guerra ..., ma che tempi sono questi?

 

Oh, no, ancora guerra ..., ma che tempi sono questi?













Ciao a tutti. 

C'é la guerra. Profughi corrono disperati di qua e altri profughi scappano via dall'altra parte. Con le conseguenze negative dell'impoverimento mondiale e del caro-vita.

Oggi di nuovo lockdown. Tutto chiuso. Di nuovo silenzio per le strade e nelle case. Di nuovo stop alla vita sociale, stop all'economia e non si è più in grado di progettare o programmare il fine-settimana perché non sappiamo se arriviamo fino al prossimo "domani", si vive nell'oggi, nel qui e nell'adesso, nella più totale incertezza.

Oggi l'umanità é afflitta da queste catastrofi naturali, alluvioni in quell'area geografica, e siccità in quell'altra area geografica, e lì nel frattempo, c'é stato il terremo.

La domanda che mi accompagna in questi giorni è ma che tempi sono questi? Ma che cosa sta succedendo? Quando sarò anziana avrò molto da raccontare ai giovani del futuro, ops, ... ma io non se ci arrivo all'anzianità poichè come ho appena scritto, non so neanche se arrivo al prossimo "domani"...

Che tempi sono mai questi? Che tempi strani sono questi?...

Cercando di fare una riflessione profonda su questi stranissimi tempi, senza dover ricorrere alle tecniche dell'antropologo o del sociologo o dello psicologo credo che comunque anche noi, nel nostro piccolo e con le nostre abitudini o schemi mentali, possiamo fare delle riflessioni....

Che tempi sono mai questi non sono domande che sorgono anche nei vostri pensieri? E altre domande come ma che significa tutto questo? Ma dove stiamo andando? Cosa sta succedendo? E ancora C'é un senso in tutto questo? C'é una soluzione?


Queste sono le solite domande esistenziali senza una risposta. Una risposta sicuramente c'è ma non la si trova subito....



Finalmente domande esistenziali. Le domande esistenziali sono molto importanti. Riflettere aiuta molto a cercare e a trovare il senso della vita. La ricerca del senso della vita riconduce prima o poi, che noi lo vogliamo o no, a Dio. Dio in questo periodo difficile è pronto a darci le risposte, spesso anche quelle che non vogliamo sentire. Dio ci sta invitando a chiedere, e a chiedere sempre di più, a pregare, a rivolgerci a lui, a rivolgerci a lui con fiducuia, a sviluppare la fede, ad approfondire la fede.


Il senso di quello che sta succedendo in questi stranissimi tempi è solo comprensibile nella sua mente e solo lui ce lo potrà spiegare e ci potrà dire cosa fare.


Non è vero? Non sei d'accordo? Spiega, sono curiosa.


Vuoi ricevere gratis approfondimenti sulla preghiera? Registra il tuo indirizzo di posta elettronica nel riquadro intitolato "follow by email". Sarò felice di inviarti volta per volta delle semplici guide pratiche.


A presto


ciao


Sr. Mariadoria

4 commenti:

  1. Ciao Sr.Mariadoria, grazie per questa bella riflessione che abbiamo in tanti dentro il cuore, ma fatichiamo a triarla fuori per timore di non trovare risposte che ci soddisfino. Per quanto mi riguarda, sono grata infinitamente per il dono della fede ricevuto e tutto mi è molto più chiaro...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sono contenta che tu possa trarre dalla tua fede il giusto conforto e la sicurezza per affrontare momenti diffcili come covid o altro. sei fortunata se dici che hai ricevuto il dono della fede. La fede rapprensenta il vero vaccino spirituale di cui abbiamo bisogno in questi tempi duri. ciao

      Elimina
  2. Soprattutto in questi tempi, si rifugge dalle riflessioni. Si riempie tutto, il tempo, la mente, si passa da una cosa all'altra, da una persona all'altra, da un pensiero all'altro. E questo non è sano. Perchè non ci si ferma ad ascoltare. Non si crea quel vuoto fertile da cui arrivano risposte, in cui si trovano risorse, in cui ci si puo' ritrovare..Non è sano questo modo di fare.. Come disse Papa Francesco: “Pensavamo di restare sani in un mondo malato?”
    Io ho immaginato, già nel lockdown scorso, (e l'ho scritto in un mio post che si chiama "il grande vuoto" proprio ispirato al momento in cui abbiamo visto Papa Francesco da sola davanti a San Pietro) che ci fosse questo grande bisogno di fermarsi, che questo grande vuoto che si era fatto attorno, servisse proprio per vedere, una volta rimosso tutto cio' che riempiva, cosa restava, cosa occorreva fare, cosa era importante cambiare. Il vuoto è una cosa spaventosa. L'impossibilità di progettare e perfino immaginare un futuro è una cosa spaventosa. Quasi toglie il senso dell'andare avanti. E allora cosa ci resta da fare? cosa resta? quali sono le cose, le persone importanti? cosa vale veramente la pena?
    Questa situazione ci toglie tutte le vie di fuga, siamo costretti a restare. E a restare nel qui e ora, non potendo guardare oltre. Restare anche nella nostra angoscia. E probabilmente non avendo nient'altro in cui sfuggire, ad affidarci: noi che attiviamo continuamente lotte di potere, siamo impotenti di fronte a tutto quello che sta accadendo. Che poi non è vero del tutto, nel nostro piccolo la nostra parte la possiamo sempre fare.
    Credo che la lezione dello scorso lockdown sia stata dimenticata troppo in fretta o non sia stata appresa affatto. C'era stata la speranza di qualche cambiamento in meglio, nelle persone, nella società, nell'umanità, ma abbiamo visto che era un' illusione, tutto è ritornato come prima, anzi, anche peggio, e ci sta arrivando una batosta ancora peggiore... Speriamo di arrivare presto a capire la lezione. Speriamo di arrivarci. E di arrivarci migliori.

    RispondiElimina
  3. grazie del tuo commento Le tue parole sul tema "vuoto" sono interessanti e potrebbero essere lo spunto per un articolo di approfondimento. La paura del vuoto, siamo persone adulte ma il vuoto ci fa paura e non abbiamo il coraggio di affrontarlo e ne abbiamo avuto una possibilità con lo scorso lockdown ma ce la siamo lascita sfuggire. Le risposte esistenziali sono nel vuoto, che ci piaccia o no. Esempio S. Giovanni il Battista, da solo nel deserto. grazie delle tue riflessioni. alla prossima

    RispondiElimina

Vuoi dare colore ai valori?

  Vuoi dare colore ai valori? Disponibile su Amazon. Si tratta di una raccolta di immagini da colorare che illustrano i valori. Indirizzato ...